Il controllo di gestione non è più un’esclusiva dei grandi gruppi. Oggi anche le concessionarie prive di un controller interno possono – e devono – dotarsi di strumenti per monitorare con precisione margini, costi e scostamenti.

In questo articolo analizziamo le leve di spending review più efficaci per concessionarie piccole, medie e grandi, con esempi concreti su come trasformare i costi nascosti in margini reali.

In Italia circolano circa 41 milioni di veicoli ed oltre il 40% di queste vetture ha più di 16 anni. Un quadro che rallenta i rinnovi, riduce i volumi di vendita di nuove auto e mette sotto pressione le reti dei concessionari

Con la revisione del PNRR, il Governo ha destinato 597 milioni di euro a un nuovo piano di incentivi per la rottamazione di veicoli inquinanti e l’acquisto di auto 100% elettriche. Un’opportunità concreta per i concessionari, ma solo per chi saprà attrezzarsi in anticipo.

In un mercato automotive in rapida evoluzione, la gestione efficace di una concessionaria passa da una pianificazione strategica chiara e basata sui dati. L'approccio corretto non è solo puntare alla crescita, ma costruire un modello solido, resiliente e adattabile nel tempo.

Per restare competitive, le concessionarie devono migliorare l’efficienza operativa, utilizzare i dati per decisioni strategiche, ridurre i costi e innovare l’esperienza cliente con soluzioni tecnologiche avanzate.